“Ciclofficina Pignone” si presenta ad A/Mano Market e lancia un questionario ai cittadini

Il 3 luglio ha avuto luogo all’Osteria della Balera la prima uscita ufficiale della Ciclofficina sociale di Piacenza

Ai ragazzi di “Ciclofficina Pignone” è stato concesso uno spazio all’interno dell’evento A/Mano Market, si trattava di un’area situata all’ingresso del mercato in cui fare riparazioni e promozione per il progetto di ciclofficina, un angolo in cui i nostri volontari hanno allestito una vera e propria officina itinerante provvista di cavalletti portabiciclette e supporti meccanici.

Al centro della ciclofficina la cargo bike di “Pignone”

La stessa che i ragazzi hanno comprato da Trike Go, azienda milanese specializzata in questo tipo di biciclette, ordinandola appositamente disassemblata per poterla assemblare durante il corso di meccanica base tenuto da Riccardo Tavernari, della Ciclofficina Popolare di Modena “Rimessa in Movimento”. 

Gianluca Antonio Napoletano ed Elia Arata sulla cargo bike

Il capiente cassone in legno di cui è provvista la bicicletta ha permesso al gruppo di trasportare tutto il materiale necessario per fare le riparazioni in itinere evitando così di utilizzare mezzi a motore, ma anche di portare in giro per la città il logo della ciclofficina, infatti durante il tragitto da Spazio 4.0, centro di aggregazione polivalente in via Manzoni 21 nonché luogo in cui il gruppo intende costruire la propria sede, al punto di arrivo ovvero il mercato dell’evento, Ilija Shopov e Martina Vitelli hanno guidato la cargo bike cogliendo  l’interesse di molti passanti, fra questi vale la pena di citare un operatore della logistica in guida al suo furgone che ha fatto i complimenti ad Ilija sia per la destrezza con la quale stava manovrando il mezzo, ma, probabilmente, anche per averne intuito ed apprezzato le potenzialità logistiche, essendo quell’uomo del settore. 

Intorno alla cargo bike lo staff di “Pignone” e lo scambio di idee.

Giunti all’osteria il gruppo si è riunito e ha allestito una scenografica ciclofficina con tanto di cartello espositivo nel quale venivano indicati i servizi offerti: controllo del sistema frenante e del cambio, controllo delle ruote e della loro pressione. 

Ad Alvaro Medina, Paulo Sucapuca e Ilija Shopov, i meccanici del gruppo, sono state affidate da parte dei cittadini arrivati su due ruote molte biciclette, le richieste riguardavano sia piccoli lavori di manutenzione che diagnosi approfondite per i quali i ragazzi non si sono fatti trovare impreparati avendo ideato per l’occasione delle schede tecniche da lasciare ai proprietari in cui hanno scritto l’analisi dei problemi rilevati come promemoria per un futuro in cui la ciclofficina sarà aperta. L’operato dei tre meccanici ha goduto del prezioso aiuto di Alberto Bonetti, appassionato di ciclismo e costruttore di biciclette tandem attivo nel volontariato da molti anni, che ha aderito con entusiasmo alla visione e al progetto del gruppo.

Lo staff di “Pignone” con alcuni amici e collaboratori.

“Ci siamo sentiti accolti dal pubblico di A/Mano: alcuni sono arrivati avendo letto dell’opportunità di check-up gratuito, per altri è stata una sorpresa. Tutti ne hanno approfittato per conoscere il gruppo”

ha commentato Alvaro.

Lo staff della ciclofficina ha visto nascere attorno a sé un clima socievole e stimolante costituito dai passanti e da chi aspettava di riavere la propria bicicletta aggiustata, tra queste persone si è instaurato un ottimo rapporto fatto di scambio di idee e opinioni sull’uso ecologico della bicicletta e sulla sostenibilità ambientale

C’è stato anche chi ha donato alla ciclofficina pezzi di ricambio, ma anche una bicicletta intera che altrimenti sarebbe finita in discarica, rispondendo all’appello dei ragazzi sulla raccolta di biciclette inutilizzate, per riutilizzare i componenti.

Anche chi non era in bicicletta ha potuto conoscere i volontari di Pignone: Gianluca Antonio Napoletano, Martina Vitelli ed Elia Arata si sono infatti dedicati a raccogliere l’opinione del pubblico, sottoponendo un breve questionario riguardo le attività e le iniziative che si vorrebbero trovare in una ciclofficina sociale.

Il feedback degli intervistati si è rivelato positivo, Gianluca fa sapere che la risposta dei clienti ha dato enorme entusiasmo al gruppo, per questo motivo hanno deciso di digitalizzare e così estendere il questionario anche a chi non è potuto essere presente.
Intanto si preparano già al prossimo evento di ciclofficina itinerante, il quale si terrà a Spazio 4.0 all’interno del mercato SpazioStore, Vintage e Vinili, luogo ideale dove promuovere la cultura del riuso molto cara alla ciclofficina.

Il breve questionario è compilabile online al seguente link: https://bit.ly/3hP4Uiv entro il 07/08/2021.

Condividi su: