Social Seed: il laboratorio creativo al servizio di Progetto Mappe

Una importante realtà sta seguendo il progetto passo dopo passo

Il Progetto Mappe, un percorso che unisce competenze per il lavoro, impresa sociale e soprattutto rigenerazione urbana, prosegue il suo cammino con a fianco una realtà che da tempo si presenta come un punto di riferimento per tanti soggetti del mondo del lavoro: Social Seed.

Come ci ha spiegato Giulia Cassani, che insieme a Samuele Verrucchi sta seguendo l’evoluzione delle idee del nostro gruppo di ragazzi, Social Seed è “un laboratorio di innovazione per le organizzazioni del territorio e le imprese sociali. Accompagniamo persone, comunità e organizzazioni per renderle pronte al cambiamento.”

Giulia, esattamente qual è il vostro ruolo?

Entriamo nelle organizzazioni e costruiamo laboratori di co-design come spazi di prova in cui le persone agiscono diversamente dal quotidiano e, lavorando su nuovi approcci alla progettazione, possono aiutare ad innovare e a risolvere le sfide concrete della propria organizzazione.

Social Seed - Giulia Cassani
Giulia Cassani

Lavoriamo per favorire un approccio progettuale sistemico tra: Service design – il design thinking e il service design per co-ideare e prototipare servizi innovativi, con modalità di gestione del rischio e verso l’apprendimento; Strategic design – per condividere finalità e scopi di eventuali alleanze, e costruire l’allineamento del gruppo di attori e le strategie comuni; Organization design – la costruzione della forma organizzativa e delle competenze (organizzative e professionali) per affrontarlo.

Ed invece all’interno di Mappe qua è il supporto che date ai ragazzzi?

In questo caso ci occupiamo di supportare i ragazzi, partecipanti del progetto, nella creazione di idee di impresa a partire dalle aspirazioni e dai talenti personali. Obiettivo principale del percorso è trasmettere ai ragazzi strumenti, tecniche e un approccio innovativo alla progettazione che, a partire da un’analisi del contesto e dei bisogni territoriali, li aiuti a definire le soluzioni migliori da prototipare. Il metodo che utilizziamo con i ragazzi è il service deisgn.

Samuele Verrucchi

Cos’è Progetto Mappe

È partito da qualche giorno un progetto che unisce competenze per il lavoro, impresa sociale e soprattutto rigenerazione urbana, che nasce dalla collaborazione tra il Comune di Piacenza, il Comune di Silvi Marina, Cooperativa sociale L’Arco, Solco Piacenza, Officine Gutenberg, Consorzio UP, Cooperativa Sociale Labor arl onlus e con il sostegno di ANCI politiche giovanili, e con Informagiovani Piacenza.

Un percorso che ufficialmente è partito con l’apertura della call per il reclutamento di 20 ragazzi, tra i 18 e i 35 anni, che non studiano e non hanno un impiego e sono alla ricerca di una strada da perseguire per il loro futuro, e che si chiuderà il nel 2021.

Un percorso che li porterà alla creazione di uno o più progetti sostenibili di impresa con uno spiccato orientamento all’innovazione.

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